Guida fatturazione elettronica con KS Fattura
Come inviare le fatture elettroniche al commercialista ??
inviare le fatture elettroniche al commercialista con KS Fatturazione elettronica è veramente semplice.
Per inviare le fatture elettroniche al commercialista abbiamo a disposizione due metodi:
- il primo consente di scaricare una cartella in formato compresso di tutte le fatture elettroniche emesse e ricevute, la cartella potrà così essere inviata tramite mail al commercialista.
- il secondo metodo consente di creare un link di accesso riservato al commercialista. Con questo ultimo metodo il commercialista potrà accedere direttamente, consultare e scaricare le fatture in autonomia.
Inviare le fatture elettroniche al commercialista. Primo metodo. Esportare le fatture elettroniche e inviarle tramite mail.
Cliccare il tasto “PORTALE FE”
Digitare le proprie credenziali
fig. 1 inviare le fatture elettroniche al commercialista – accesso al portale
Cliccare l’icona “CONDIVIDI”
fig. 2 inviare le fatture elettroniche al commercialista – accesso sezione condividi
Si aprirà una finestra dove accedere alle fatture EMESSE (in verde) e le Fatture RICEVUTE (in rosso)
Cliccando su fatture EMESSE (in verde) e le Fatture RICEVUTE (in rosso) si aprirà l’elenco delle fatture. Ora cliccando sul tasto “ESPORTA” si andrà a generare una cartella formato .zip di tutte le fatture.
Scaricato il file contenente tutte le fatture xml si potrà inviare una mail al proprio commercialista.
Per non scaricare tutte le fatture elettrone è molto utile impostare dei filtri sia per data del documento (cliccare su “FILTRI”). In questo modo si possono esportare tutte le fatture del mese o del trimestre. Quindi selezionata la data si dovrà cliccare il tasto “CERCA”
Come facile intuire possiamo realizzare più filtri di ricerca per data di notifica, fornitore, numero ecc
Secondo metodo consente di creare un link di accesso riservato al commercialista.
Clicca il tasto “GENERA LINK”
Inserisci la mail del tuo commercialista e clicca il tasto “CREA E INVIA LINK ACCESSO”
Fig. 7 inviare le fatture elettroniche al commercialista – invia LINK accesso
Il commercialista riceverà una mail con un link e le credenziali a lui riservate. Potrà cioè accedere direttamente in piattaforma (solo a questa sezione), consultare e scaricare le fatture in autonomia.
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Informazioni utili. La fatturazione elettronica passo passo!
Come invio le fatture elettroniche?
Prepara la fattura come hai sempre fatto, le informazioni non sono diverse dal solito. Nella sua anagrafica dovrai solo aggiungere il “codice destinatario” o la PEC compilando l’apposito campo del “Recapito” (non necessario se il cliente è un consumatore Al termine non serve stamparla ma ti basta cliccare su “genera XML” Poi con il servizio con il servizio KS Fattura elettronica gestisci il processo di fatturazione, invi, ricezione e conservazione.
Ricevere fatture elettroniche fornitori
Con KS Fattura scarichi i file delle fatture elettroniche in arrivo dai fornitori (il cosiddetto “ciclo passivo”) direttamente nella piattaforma evitando la scomodità di dover passare dalla PEC! Per iniziare, assicurati che i fornitori inviino le fatture elettroniche al tuo
codice destinatario:
TRS3OH9
NB: Il codice destinatario è UNICO e UGUALE per tutti i clienti della piattaforma mysond che gestisce ricezione e inoltro delle fatture elettroniche. E’ normale che molti altri lo usino: non ti preoccupare, la piattaforma riconosce le fatture a te indirizzate grazie alla partita IVA e ti consegna solo le tue.
Il tuo commercialista
La fattura elettronica rende molto più efficiente e “fluida” la collaborazione tra il commercialista ed i propri clienti: non è più necessario consegnare al proprio consulente pacchi di fatture emesse e ricevute, tutto avviene su file e l’importazione di questi dati nel gestionale di studio è pressoché automatica con grande beneficio per l’abbattimento degli errori di imputazione dati! In definitiva, grazie al formato XML (fattura elettronica) dal nostro sistema si invieranno le fatture tramite email direttamente al nostro consulente. A breve pubblicheremo un sistema automatico per inoltrare al consulente del cliente le fatture xml inviate e ricevute dai nostri sistemi, in maniera automatica e calendarizzata.
Conservazione sostitutiva
Per tutte le fatture elettroniche inviate e ricevute vige l’obbligo di effettuare la conservazione sostitutiva per 10 anni. Le procedure per la conservazione sostitutiva sono complesse e, nella pratica, inattuabili da imprese di piccole/medie dimensioni. Tutte le fatture inviate o ricevute con KS Fattura vengono automaticamente messe in conservazione sostitutiva a norma di legge all’interno di mysond.
Informazioni utili. Piccolo glossario!
Fatture B2B Fatture tra privati (business to business), ovvero emesse ad un soggetto italiano con P.IVA. Fatture B2C Fatture a consumatori (business to consumer), ovvero emesse ad un soggetto italiano senza P.IVA. Fatture PA Fatture emesse alla Pubblica Amministrazione. AdE Agenzia delle Entrate. XML E’ un linguaggio con cui è possibile descrivere informazioni in modo strutturato. Le fatture elettroniche sono dei file in formato XML realizzati secondo lo schema “FatturaPA” definito dall’AdE. Codice destinatario Conosciuto anche come “codice SDI”, è un codice alfanumerico di 6 caratteri (per la Pubblica Amministrazione) o di 7 caratteri per i privati che identifica l’“indirizzo virtuale” (ovvero la piattaforma software) in cui vanno depositate le fatture inviate al destinatario che adotta tale codice. Le principali software house hanno predisposto piattaforme software accreditate con l’AdE per consentire ai propri clienti di ricevere fatture con un unico codice. I clienti KS Fattura usano il codice della piattaforma mysond: TRS3OH9 PEC Chi non dispone di un codice destinatario può ricevere le fatture elettroniche anche nella propria casella di posta elettronica certificata (metodo più scomodo del codice destinatario). Cassetto fiscale E’ l’area privata che ciascun soggetto (persona fisica, azienda, ente, etc.) dispone nei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e alla quale si può chiedere di accedere tramite apposita procedura. Le fatture ricevute vengono sempre depositate nel proprio cassetto fiscale, anche se sono state inviate ad un codice destinatario errato oppure ad una PEC errata! SDI E’ il Sistema d’Interscambio dell’AdE. Ogni fattura emessa transita per lo SDI che la controlla, la memorizza (per le necessità dell’AdE), la trasmette quindi al destinatariO (al codice destinatario oppure alla PEC a seconda dei casi) e la colloca quindi anche nel cassetto fiscale del destinatario stesso.